Da oggi il montaggio del palcoscenico da 40 metri coperto

  • Settembre 29, 2011 12:11

Sono stati completati nel pieno rispetto dei tempi i lavori appaltati nello scorso agosto di sistemazione dell’area che domenica 9 ottobre ospiterà nell’agglomerato industriale la messa officiata dal Santo Padre. Da lunedì scorso l’area della cerimonia è disponibile per la Curia vescovile, organizzatrice dell’evento, per le necessarie operazioni di allestimento di palco, impianti audiovideo ed altri servizi. Oggi infatti arriveranno i sette Tir che portano i pezzi del grande palcoscenico da 40 metri con copertura. La struttura sarà senza pilastri a vista, in modo da permettere a tutti i fedeli di seguire la funzione religiosa da qualsiasi angolatura, senza alcun impedimento. Un’accortezza importante soprattutto per chi in qualche modo ha difficoltà a muoversi tra la folla, e nel contempo ha la necessità di assistere ad una funzione celebrata personalmente dal Pontefice. Da subito cominceranno le operazioni di montaggio della grande struttura. Per quel che riguarda l’attrezzatura dell’area sembra che resterà anche dopo il 9 ottobre a disposizione dei lametini. La società Lameziauropa proprietaria del terreno pensa di poter organizzare qualche grande evento. Tutta l’area ex Sir sarà ancora nei prossimi giorni oggetto di lavori di pulizia delle strade, sfalciatura della vegetazione a bordo strada ed altre lavorazioni complementari funzionali all’allestimento. Secondo Palazzo Maddamme «in poco meno di un mese è stata attrezzata un’area di circa 80 ettari, provvedendo ad assicurarne la percorribilità del corteo papale, dei mezzi di servizio e di soccorso e dei fedeli a piedi, garantendone una sicura accessibilità. Per consentire un afflusso più ordinato e sicuro è stato ripristinato un preesistente svincolo stradale a raso a Sud dell’attuale ingresso principale alla strada statale 18, funzionale alle operazioni di arrivo e di deflusso dei pullman dei fedeli provenienti da fuori città, l’attraversamento di un canale d’irrigazione prospiciente il palco, nonché il riassestamento di alcune strade di penetrazione riservate al corteo papale, alle autorità ed agli ammalati, come disposto dalle competenti autorità». Oltre ai lavori previsti nel progetto originario, il Comune s’è impegnato a realizzare altre opere di completamento, in parte eseguite, disposte durante gli incontri operativi dalla gendarmeria vaticana, dalla questura e dalla Rai, che curerà la diretta televisiva dell’evento in mondovisione. «Il compito dell’ufficio tecnico del Comune si può pertanto ritenere concluso», si legge ancora nella nota, «avendo portato a termine quanto di competenza dell’amministrazione in ordine alla sistemazione di un’area attrezzata in tempo utile. Un plauso particolare da parte dell’amministrazione va ai tecnici comunali che si sono prodigati senza risparmiarsi in ogni fase, ed all’impresa affidataria dei lavori che ha impegnato una quantità di mezzi ed uomini adeguata al pieno rispetto dei termini contrattuali». Parte delle economie residue a disposizione è stata utilizzata per la fornitura, mediante procedura negoziata, di circa 300 transenne stradali necessarie alla delimitazione della viabilità cittadina che sarà percorsa dal corteo del Santo Padre e che andranno ad incrementare le dotazioni di attrezzatura della sezione lavori comunale.

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