Sul percorso del Papa zero automobili
Vinicio Leonetti
Una città completamente mobilitata quella di domenica 9 ottobre. Arriva il Papa ed i vigili urbani comunicano che dalle 5 alle 17 nè si parcheggiano le auto sulle strade del percorso, nè si può circolare. Se non a piedi e dietro le transenne.
L’ordinanza del comandante della polizia municipale Salvatore Zucco parla chiaro. Spiega il capo dei vigili urbani: «È stato necessario apportare le dovute e temporanee modifiche alla circolazione stradale per di consentire il regolare svolgimento delle cerimonie che si terranno e tutelare nel contempo la pubblica incolumità». La visita del Pontefice secondo il comandante «rappresenta un evento di grande impatto a cui parteciperanno alte autorità politiche, militari, civili e religiose, oltre ad un foltissimo numero di fedeli provenienti anche da fuori regione. Come da intese intercorse con prefettura e questura, si richiedono idonei servizi di viabilità e, per motivi di sicurezza, le strade interessate dal passaggio del Papa e delle auto di scorta dovranno essere mantenute sgombre, ad eccezione dei mezzi di polizia e di soccorso, da veicoli e da cose che potrebbero rappresentare intralcio o pericolo, nonchè interdire sin dalle prime ore del mattino la sosta e la circolazione nelle vie e nelle piazze interessate al transito del corteo papale».
In virtù di ciò, aggiunge Zucco, «potranno verificarsi disagi per la circolazione stradale e pertanto si dovranno utilizzare percorsi alternativi. Saranno inoltre istituiti dei servizi di navetta che porteranno i fedeli all’ex Sir sul luogo dove il Papa celebrerà la messa».
In particolare è stato istituito il divieto di sosta con rimozione dalle 5 e sino alle 17 e di circolazione dalle 11 alle 17 nelle seguenti vie e piazze: Bizantini, Madre Teresa di Calcutta, Reillo, Perugini, Miceli, Aldo Moro, Don Luigi Costanzo, Leonardo da Vinci, Nicotera, Loriedo, Carducci, Ardito, Feroleto, Numistrano, Stocco, D’Ippolito, D’Acquisto, Lissania e Marconi.
Tutte le strade e piazze adiacenti, confluenti, confinati o limitrofe al tragitto interessato dal passaggio del Santo Padre, verranno transennate e il traffico veicolare dirottato in percorsi alternativi. In caso di necessità, oltre alle vie e piazze coinvolte nel percorso, e comunque connesse con il passaggio del Papa, si procederà all’interdizione o limitazione del traffico.
Intanto proseguono le polemiche sul “caro Papa”. Come quelle sollevate dall’Idv sul prezzo del biglietto per le navette dalla città all’ex Sir: si parla di 4 euro a persona, andata e ritorno.
Con un distinguo che fanno alla Multiservizi. La società comunale infatti metterà a disposizione i suoi bus per mettere in collegamento le parrocchie del Rosario (Piazza Repubblica), Pietà (Via Duca d’Aosta), Santa Maria delle Grazie (Bella) e Cattedrale con il Palasparti. Che diventerà un punto di smistamento. Fin qui il trasporto sarà completamente gratuito.
Da Via Marconi partiranno i bus delle aziende private, che verranno gestiti dalla Curia, per collegare la città con l’area industriale. 4 euro il ticket.
Si potranno aggiungere 2 euro per il cappellino e 3 euro per la maglietta col Papa a Lamezia. La somma fa 10 euro. E i fedeli che saranno presenti all’evento, secondo fonti prefettizie, saranno almeno 70 mila. Tutti incassi della Curia vescovile.
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La visita pastorale di Benedetto XVI metterà alla prova tutti, a cominciare dai lametini che per l’evento potranno dimostrare il loro grado di civiltà. Ma saranno messi alla prova l’apparato del clero per l’organizzazione, le forze dell’ordine per la sicurezza, le istituzioni locali per la collaborazione all’evento. Ognuno dovrà fare la propria parte perchè l’arrivo di un Papa in città si ripete circa ogni millennio. L’ultimo Pontefice fu Callisto II 890 anni fa.
Non mancherannole polemiche sui costi della visita. Si calcola che saranno investiti poco meno di 2 milioni di euro, ma bisogna considerare che molte delle opere realizzate in occasione della visita del Santo Padre resteranno alla città. Sembra che a giorni ci sarà una “passeggiata laica” organizzata da chi sostiene che in periodo di crisi profonda sarebbe stato meglio impiegare questi finanziamenti pubblici per assistenza alle famiglie più disagiate.
La Chiesa localeintanto prepara il terreno per l’evento. Oggi alle 17 sul palcoscenico del Teatro Grandinetti è in programma un convegno pastorale organizzato dalla diocesi lametina e aperto a tutti sul tema “Osare il Vangelo: dal pozzo al cuore della città la trasmissione della fede e della nuova evangelizzazione”. Previsto per l’occasione l’intervento di Gianfranco Calabrese direttore dell’ufficio catechistico della diocesi di Genova, parroco e teologo.
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